Cap. IV.05 - Le liquidazioni di clienti, professionisti e fornitori
Il 28 Novembre 2003, benché chiarite lungamente dal maggio 2001, il Giudice Narmino P. definì il prospetto del passivo, sottolineando che tale prospetto era una perfetta commistione tra lo Studio Professionale, società di gestione e società fiduciaria, la reale situazione dello studio era che a fronte di fatture per fornitori e le liquidazioni dei dipendenti (che approfittarono della situazione per ottenere indebitamente dei benefici, salvo alcuni che rifiutarono e non andarono ad incassare somme non a loro dovute) ; di contro le fatture da incassare vi era già un attivo sostanziale per oltre 1milione di franchi francesi, mentre il resto delle posizioni era su conti che non avevano nulla a che vedere con lo studio, tant'è che i conti bancari non erano intestati allo studio ma alle società di cui avevo la procura per gestire l'attività dei vari clienti. Da un totale di insinuazioni al passivo per 7.457.543,72 Franchi Francesi, il totale ammesso tra Studio e varie società estere fu di 1.844.429,93 Franchi Francesi, come da documentazione e contabilità, la differenza era data da tentativi di truffatori e di somme richieste indebitamente e rettificate sulla documentazione in atti e bancaria.
Da tale prospetto si evidenziavano le situazioni definite sia per i clienti, fornitori e liquidazioni dipendenti, ma alcune erano decisamente particolari perché non avevano nulla a che vedere con lo Studio, alcuni casi :
· Monica BELLUCCI, l'unica persona che eccelse per serietà ed onestà, benché avessero tentato di convincerla a sporgere nei miei confronti denuncia per appropriazione indebita e/o truffa; non pago il giudice Hullin, nella procedura Castellino F. , dichiarò falsamente che la stessa l'avesse presentata. Gli fu pagato l'esatto dovuto e NON gli mancava un centesimo,
· Megan GALE, benché chiarita dal 17 di Marzo 2004, solo nel Novembre 2004 fu possibile chiudere tale posizione, grazie ad errori madornali di procedura ed una profonda ignoranza in materia persino di fare somme o sottrazioni.
· Ltd E.P.S.I. di Reverberi Bruno, questa posizione fu la più ridicola ed incomprensibile in assoluto, stranamente unica società di diritto inglese alla quale non fu bloccato il conto corrente presso il Credit Foncier di Monaco, chissà perchè ?. Inoltre la certezza inequivocabile dell'assoluta ignoranza in materia, difatti questa società aveva una garanzia bancaria emessa in favore dell'U.C.I., un conto corrente a suo nome, nella cassaforte dello studio una busta, contenente un deposito contanti per stipendi dei vari corridori e personale. Ebbene, fu inserito nel passivo dello studio ! non vi erano commenti da fare davanti a tanta ignoranza in materia o meglio malafede. Ma ancor più ridicolo alla data del 19 Gennaio 2004, non aveva ancora ritirato i fondi di sua competenza al Credit Foncier di Monaco ! Ovviamente davanti a tale errore grossolano la posizione fu stralciata.
· Ltd BF Sport International di Bordonali Fabio, si insinuò nel passivo dello Studio per 68.602,86 Franchi Francesi, dimenticandosi di precisare che, grazie ad un impiegato infedele, aveva già prelevato presso al BNL di Londra ed a Monaco le somme a lui spettanti, forse una dimenticanza chissà ?
· Posizione fiduciaria GIUBILEO, un gruppo d'imprenditori italiani aveva costituito un deposito fiduciario gestito dalla IF Fiduciary Ltd di Londra, quindi nessuno afferenza con lo Studio, inoltre ogni posizione era nominativa ed identificata con la copia di un documento di riconoscimento del titolare, il tutto su carta intestata della società, ebbene aggiunta nel passivo dello studio !
· Marco ZANOTTI, l'unico corridore professionista restato con il conto bloccato perché avevo la procura ! per oltre tre anni i suoi stipendi bloccati grazie all'indifferenza ed l'incapacità di chi lo assistiva.
· Maria Grazia CUCINOTTA, questa posizione lasciò molto perplesso il modo, ma ancor più la malafede, sicuramente per dei "cattivi consigli o consiglieri", attraverso un legale si insinuò nel passivo per circa 372.592,41 € ! adducendo dei conteggi e degli accordi che non esistevano, bastava prendere i precedenti degli anni passati. Successivamente ridotto, visto che qualcuno era andato a Londra a recuperare dei fondi una prima volta 51.494,37 € e poi per 82.169,93 € ; riducendo quindi la presunta richiesta a 238.928,11 € contro i reali 90.000 € di sua competenza, già incassati dall'11 Luglio 2003. Inoltre scoprii, quando andai a Londra l'11 marzo 2004, una firma apocrifa su di un atto societario, lasciandomi esterrefatto per tale comportamento ad opera di terzi, parlando con un suo consulente romano davanti a tali prove inoppugnabili, fu definita nell'esatto dovuto e già incassato.
· Avv. Patricia COHEN, visto l'ammontare degli onorari esorbitanti, feci il ricorso che vinsi tanto in prima istanza che in Appello, fornendo copia della sentenza, che stranamente fu dimenticata, alla riesibizione, fu definita nell'ammontare di cui alla sentenza .
· Ltd INTERTRUST e la Ltd STERN AND COMPANY, definiti l'11 Marzo 2004 a Londra, era un chiaro esempio di subrogazione delle fatture dei clienti da parte delle società di gestione e revisione, nei confronti dello Studio, ai chiarimenti fatti con Mr. Lavin Dennis si concluse, come tra "galantuomini", con una stretta di mano, proseguendo i rapporti professionali.
 
La conclusione delle varie posizioni, fu che con sentenza del 25 Ottobre 2004, il Giudice Narmino diede l'autorizzazione al pagamento del 50% , il saldo con la successiva sentenza del 5 Luglio 2006 ; a nessuno mancò un centesimo di Euro !

 

Capitolo IV.06