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- Regione Carabinieri Comando Provinciale di ROMA, l’ 8 Febbraio 1999 inviava alla
Procura della Repubblica di Roma, la comunicazione di reato in base alla
denuncia presentata dal servizio legale della Banca di Roma.
- Sintesi della comunicazione dei
fatti denunciati :
- 1.01 • Conto bancario intestato a MOBUTU
Joseph Desire, deceduto nel 1997,
aperto l’11 Marzo 1971, nel maggio del
1997 veniva bloccato su disposizioni del Direttore
della filiale Roma 2000 TESTA Mario.
- 1.02 • In data 27/11/98 viene trasformato
il conto MOBUTU in W.M.O (World
Meterological Organisation –
Agenzia delle Nazioni Unite).
- 1.03 • In data 4/12/98 viene effettuato il
bonifico per l’importo di 2.710.000 USD dal conto del W.M.O. beneficiario il
conto della DAISY Ltd sul conto aperto al Credit
Foncier de Monaco, usando la password della Perdetti
Simonetta.
- 1.04 • Il 9/12/1998 la Bankers Trust
Company di New York (che fa da tramite per il bonifico) chiede al
C.E.M. di Roma Centro chiarimenti della banca beneficiaria
e di scrivere in esteso dove essere accreditato il bonifico.
- 1.05 • Il 11/12/1998 viene ritrasformato
il conto W.M.O. in MOBUTU
- 1.06 • Il 18/01/1999 veniva contatta
telefonicamente dalla Banca di Roma il Credit Foncier
de Monaco, ed un responsabile addetto ai bonifici riferiva che il conto della
DAISY Ltd era stato aperto con la rimessa del bonifico
oggetto d’indagine ed il quel momento
il conto aveva 44 USD, dopo il versamento di
2.710.000 USD, qualcuno aveva provveduto a prelevare l’intera somma.
- 1.07 • La Banca di Roma spediva lettera al Credit
Foncier de Monaco chiedendo notizie sulla
DAISY Ltd e sulle modalità di
prelevamenti,
lettera
che non ha avuto alcuna risposta.
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- 4.01 • Dichiarazioni rese dalla
Pedretti Simonetta in data 4 Ottobre 2001 :
- A) “Mi promise che mi avrebbe corrisposto
una notevole somma di denaro pari a 400.000 USD”
- B) “Provammo,
quindi a simulare l’operazione cambiando l’intestazione del conto anagrafe
estera che nel caso specifico, se non ricordo male, era un conto
intestato
all’Ambasciata d’Egitto ufficio dell’addetto militare e
successivamente stornammo il bonifico. Tutto era andato a
buon fine”
- C) “in data 8 Gennaio 1999 hall Hotel Mirabeau
incontrai da sola il Testa mi consegnò 25.000 USD”
- D) “primi mesi del 1999 il Testa presso la mia abitazione mi consegnò un ulteriore
somma di 25.000 USD”
- E) “ Dopo il pagamento di questa prima parte della quota che mi era
stata promessa dal Testa, mi disse che vi erano state
delle complicazioni a Montecarlo anche a causa di
indagini di polizia giudiziaria”
- 4.02 • Dichiarazioni rese dal Mangione Renato, al Sostituto
Procuratore Sereni A., in data 26 Luglio
e 12 Ottobre del 2001, testualmente : “
Preciso peraltro che Iagher non era a conoscenza della natura
illecita dell’affare, anzi mi chiese se le somme fossero di provenienza
delittuosa, in particolare dei reati droga, pedofilia, armi e prostituzione. Io
detti assicurazioni in contrario”.
- 4.03 • Dichiarazione resa dal Mangione Renato in data 12 Ottobre del 2001, testualmente : “ A me spettava il 20% corrispondente a circa 540.000
USD”
- 4.04 • Il 4 Ottobre 2001 il Giudice Guglielmo MUNTONI,
dispone l’invio della trasmissione degli atti a Monaco, in base alla rogatoria
effettuata, relativi al procedimento penale
n. 29223/99 contro Testa ed altri,
che abbiano attinenza ai fatti
riferiti nella commissione rogatoria.
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- 5.01 • La scoperta del
“falso in atto pubblico”
del G.I. Hullin nella richiesta di rogatoria internazionale a Roma, dell’11
Giugno 2001, nel quale scriveva : “Iagher ha
riconosciuto di aver prestato i suoi servizi al nominato Testa come ad un certo
Mangione”, come pure che “una grande parte dei fondi provenienti
dalla truffa, che sono stati ritrovati su altri conti bancari monegaschi, sono
stati sequestrati.
- 5.02 • Rinvio a giudizio del Testa,
Pedretti, Corradi e Mangione;
nessuna menzione dello Iagher “essendo persona non connessa ai fatti”.
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7.01 • Apertura del conto bancario
intestato a Testa Mario il 30 Novembre 1998 al Credit Foncier
de Monaco.
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7.02 • Apertura del conto bancario
intestato a Mangione Renato il 21 Dicembre 1998 al Credit Foncier
de Monaco.
- 7.03 • Apertura del conto bancario intestato alla
DAISY Ltd, e più precisamente :
Assemblea del 30 Novembre 1998 ;
emerge dalla documentazione che l’apertura è stata effettuata
il 30 Novembre in ogni allegato (vedi cartoncino firma, condizioni ect.) salvo nella lettera di
accusa ricezione che riporta il 2 Dicembre correggendo la data in alto a
sinistra del 30 Novembre.
- 7.04 • Estratti conto del Testa M.,
Mangione R. e della DAISY Ltd, da rilevare che :
- A) In data 18 Gennaio 1999 il Testa M.
ritirava in contanti 1.200.000 USD ed in pari data il Mangione R. ritirava in
contanti 230.000 USD (vedi punto 1.06) per un totale di 1.430.000 oltre
il 50% dell’importo dell’operazione delittuosa.
- B) Dagli estratti conto del Testa M. e
Mangione R. si rileva che i loro conti correnti bancari hanno continuato a
funzionare dopo il 18 Gennaio 1999.
- C) Dagli estratti conto in valuta della DAISY
Ltd si rileva che i saldi erano di 44,64 USD e 54.805 ITL, avendo trasferito
quasi l’integralità del bonifico sui conti correnti forniti dal Mangione R.
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7.05 • In data 17 Novembre 2000, il
Credit Foncier de Monaco, rispondendo ad una formale
richiesta dell’ispettore di polizia VAN de
CORPUT A.,
omettendo di rendere
noto d’essere stata contattata per telefono e per iscritto dalla Banca di Roma
quindi d’essere a conoscenza della truffa perpetrata.
- 7.06 • Negli atti della Rogatoria Internazionale a Roma si rilevano
due Processi Verbali dell’ispettore di polizia VAN de
CORPUT A. in ordine :
- - Processo
Verbale dell’11/10/2000, con le richieste formali d’informazioni al Credit
Foncier de Monaco.
- - Processo Verbale dell’11/12/2000,
indicando che a seguito della richiesta d’informazioni al Credit
Foncier de Monaco, la stessa aveva fornito la
documentazione bancaria richiesta ; composizione
sociale della DAISY Ltd ; che il Testa ed il Mangione
avevano soggiornato a Monaco dal 29 al 30 Novembre all’Hotel Abela .
- 7.07 • L’Ordinanza del 18/04/2000, che autorizza l’invio della
rogatoria internazione del Sostituto Procuratore
Sereni A. al Principato di Monaco.
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- Il Sostituto Procuratore SERENI
Andrea, in base all’ordinanza della Corte di Appello
di Roma, in data 18 Aprile 2000, inviava Rogatoria Internazionale a MONACO;
l’inchiesta era affidata al G.I. RICHET Patricia che
demandava alle indagini l’ispettore di polizia VAN de
CORPUT A. , che
aveva effettuato i seguenti Processi Verbali, che si riportano in sintesi :
- - 20/12/2000 Processo Verbale
d’inchiesta
- Descrizione della composizione
societaria della DAISY Ltd
- Esame della documentazione
bancaria
- Esame dell’attività svolta nel
Principato
- Concludendo,
sottolineava di verificare se il Credit Foncier de
Monaco avesse fatto una dichiarazione al SICCFIN, come era tenuto a
fare.
- - 14/02/2001 Processo Verbale
dichiarazioni Iagher F.
- Spiegazioni della persona del
Mangione R. e da chi era stato presentato (Studio Rag.
Magnarelli Fausto di Roma) ;
che ignoravo se fosse stato da solo e/o accompagnato all’appuntamento
fissatogli al Credit Foncier de Monaco ; che non
conoscevo assolutamente il Testa M. ; che non ero a conoscenza delle operazioni
fatte in favore del Testa e che probabilmente fossero istruzioni del Mangione
R. ; che le operazioni effettuate su ordine del Mangione R. non citavano mai il
nominativo del Testa M. ; che non lo avevo presentato alla banca e che ribadivo
di non conoscerlo assolutamente.
- - 16/03/2001 Processo Verbale
dichiarazioni Iotta J.
- Precisava di aver ricevuto una
chiamata telefonica per spiegare l’operazione della DAISY
Ltd e dei clienti avrebbero aperto dei
conti personali ; sono formale che si era parlato di
clienti al plurale e che non si ricordava se avevo dato i nomi; essendo
occupata aveva fatto ricevere dalla Curti N. e che
gli stessi venivano sempre insieme ; parimenti spiegava che era impossibile che
non conoscesse il Testa M. viste le asserzioni della sua collaboratrice
Curti N. relativamente al numero di telefono dello studio
che appariva su quello della Curti N. (dichiarazioni poi ritrattate in I° Grado ed
in Appello)
- - 26/03/2001 Processo Verbale
di sintesi
- Nel quale sintetizza l’operazione
effettuata al Credit Foncier de Monaco di
cui
- 1° Audizione della Joris
Marie-Odile che confermava differenti punti ma commettendo
degli errori quali : apertura del conto corrente della
DAISY Ltd il 30 Novembre
e non il 2 Dicembre ; gli ordini sono stati dati a mezzo fax
il 14 Dicembre da eseguire dal 14 al 18 Dicembre 1998 e successivamente
dal 22 al 26 Dicembre 1998
e non dal 21 al 29 Dicembre 1998 ; nessuna
dichiarazione era stata fatta al SICCFIN.
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2° Audizione dello Iagher F., di
aver eseguito sulle istruzioni del Mangione R. ; di non conoscere il Testa M. ,
di non comprendere che il conto n.300 78 654 V fosse
del Testa M. : d’ignorare che la somma del trasferimento sulla
DAISY Ltd fosse proveniente da una truffa ; di consegnare
differenti documenti a supporto delle dichiarazioni rese.
- 3° Audizione della Curti Nadia che
dichiarava di aver ricevuto il 30 Novembre 1998 il Testa
ed il Mangione e che gli stessi avessero dichiarato di venire da parte dello
studio Iagher ; che il 21 Dicembre 1998 il Testa non avendo fondi a sufficienza
per prelevare 568.000 USD avevano contattato lo studio per effettuare il
deposito (la
banca aveva l’ordine di trasferimento dal 14 dicembre 1998) ; che
molte volte che era contattata dal Testa e/o Mangione il numero dello studio
gli appariva sul suo telefono ; che secondo lei senza alcun dubbio il Testa
conosceva lo Iagher (mai avuto la possibilità di un contraddittorio in sede
d’istruttoria e non veniva , benché citata due volte, a deporre come testimone).
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4° Audizione della
Iotta J. Che dichiara formalmente di ricevere dei clienti e
non un cliente il 30 Novembre 1998 ; di aver ricevuto
un fax il 14 Dicembre per effettuare un trasferimento sul conto n. 300 78
654 V per Mangione, mentre in effetti
era del Testa, quindi doveva per forza conoscere il Testa (in tutta la
documentazione bancaria del Credit Foncier de Monaco,
da e per la DAISY Ltd ed il Mangione non appare mai
citato il nominativo del Testa)
- 5° L’ispettore di polizia VAN de
CORPUT A., scriveva che : “non è possibile di dimostrare che avesse (Iagher) una conoscenza esatta
su l’origine fraudolenta dei fondi trasferiti sul conto della
DAISY Ltd”.
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