Gli amici, a questo vale il versetto biblico «c’é l’amico compagno a tavola, ma non resiste nel giorno della tua sventura  », quanto mai reale ; questo avvenimento ha fatto separare l’oglio dal grano ! scoprire quante false ed opportune amicizie di comodo si era circondati. Ma a questa sparuta progenie, sempre dalla Bibbia  : "Un amico vuol bene sempre, è nato per essere fratello nella sventura" e ne ho trovati tantissimi in quegli anni di tragedia.

- Un grazie di cuore al mio grande amico Paul Louis AUREGLIA, dall'agosto 1982 un vero amico fraterno e la sua Alessandra, suo essermi vicino più d'ogni legame di sangue, consapevole di quanto stavano perpetrando.
- Al mio grande amico "Quirite" Piersigilli Mario Console Generale a Monaco, una persona ineguagliabile per il suo prodigarsi,
- Sempre a me vicino i cari Nathalie Aureglia ed Enrico Caruso, furono i primi a riabbracciarmi quando ebbi il primo permesso di due giorni ;
- Gli amici di sempre : Boisson Cristhian ; Bonetti Marco, Capitini Marco;  Gaia Luciana e la cara Giselle Treves che Maat ci ha legati profondamente; Max e Miranda quanto mi sono mancati i loro fiori; Giuseppe e Patrizia Rossino con la loro allegria e simpatia ; Orijomi Abimbola detto Bimbo una fedeltà ed amicizia unica; Jacopo e Monica della Vecchia Firenze mi restò il ricordo dei loro manicaretti alla fame subita e patita per tanti mesi ; al caro Angelo del Sans Souci compagno di tante serate e purtroppo non ho potuto avere quel famoso "tartufo"..; Rosaria di ROSACHI che dette un aiuto profondo a mia moglie ; Giselle Gerosa con le sue bellissime lettere a donare un raggio di sole ;
- Alla carissima Monica Bellucci, la prima voce "amica" sentita il 15 Novembre  2003, di un amicizia senza pari ;
- Ai cari Matteo Pauletta e David Brown, che hanno sempre creduto alla mia onestà ;
- Gli amici di Roma ed il mio "comitato" : Mario e Candida Carletti ed  i loro figli Enrico e Michele con le loro mogli ed il loro amico Mario, che mi aiutò in tutti i frangenti dei traslochi ;  il caro cugino Mauro e sua moglie Brigida, i ragazzi della "Squadra" impagabili.
- Agli amici Professionisti, che hanno sempre creduto alla mia onestà professionale : avv. De Martino Valerio, avv. Brendolan Stefano, avv. Liguori.Luigi, Dr. Bertoli Giuseppe, Dr. Guastella Giuseppe ; avv. Longo Fabio, rag. Magnarelli Fausto e Rizzola Antonio, avv. Alberti Renato, Senior Ambassador Scharoos Assasi ; Dr. Bellatalla Mauro, avv. Borga Fabrizio; dr. Serena Massimo, dr. Squarciafici Fiorenzo, Burlando Maurizio, Rocchi Valerio, Angelo Zomegnan e tanti altri.
- Ai clienti "amici", in particolare ad Ivano Fanini, le sue telefonate resteranno scolpite nel cuore ed i giornali con le riviste per restare aggiornato nel mondo del ciclismo; Luca Caratti, Bove Giuseppe,  i fratelli Garrè Ferdinando ed Ernesto, e tanti altri.
- Un grazie ai giornalisti : Ilio Masprone, Gavino Giulio e Fulvio Lanteri per aver avuto il coraggio di scrivere la "verità" ; ma anche ai vari "pennivendoli europei" per la loro pubblicità gratuita.
- Un grazie al Presidente della Repubblica Francese J. Chirac, almeno lui mi ha risposto ! 
- La mia più profonda riconoscenza all'On. Katia BELLILLO, unica voce nel silenzio assordante dei vari politici ed istituzioni.
- Un grazie a quanti, che negli "hotel" di : Monaco, Nizza e Tarascon, hanno dimostrato di avere una grande umanità e professionalità, in particolare a Monaco : Il ex Dir. Marson C. e Dir. Zabaldano C., Alain l'ottimo cerusico, Sig. Prevost per il suo computer portatile (il mio negatomi ad oltranza) ; a Nizza : l'assistente sociale Stocker A. e la Sig.ra Tordo C. ; a Tarascon : l'assistente sociale Legouge, Sig.r Garnier A. ed i gli insegnanti Nari, Liabeuf, Gaio, Has e tutti gli altri nessun escluso, un grazie di cuore ai patron Olivier e Marianne dell'hotel VIADUC per tutte le loro affettuose gentilezze fatteci.

 

Concludendo con una nota : il fatto stesso d’essere stato condannato e poi in detenzione innocente e/o colpevole é disgregante per una serie infinita di valori, l’unica persona che divide con te l’angoscia di quanto sta accadendo é tua moglie, compagna e amica di vita ; é lei più di ogni altro che sa la verità. E' lei, che con le nostre canine Kikka e Minnie,  hanno provato ogni indicibile sofferenza , dalla perdita dell'abitazione, a chiedere aiuto per sostentarsi, peregrinando per mesi sino al giorno del ritrovarsi. Oltre a  mio figlio Paolo costretto a ricominciare tutto in Italia per le vessazioni subite, mio figlio Enzo unico restato con le sue lettere e telefonate, mio cognato Riccardo e mia cognata Bruna con le nipoti Federica e Francesca, che hanno vissuto attimo per attimo le infamie perpetratemi.
 
Dal TALMUD un vecchio insegnamento, secondo cui la vita di un solo uomo ha lo stesso valore del mondo intero, la mia non ebbe nessun valore per certi personaggi